Il Face Unlock, features pensata per sbloccare i dispositivi tramite riconoscimento facciale, è ormai una caratteristica sempre più diffusa negli smartphone moderni, ma è davvero utile del senso di impronte digitali?
La società olandese Consumentenbond ha lanciato in queste ore un campanello di allarme: dopo aver testato su molteplici dispositivi il face Unlock, rivela che almeno una trentina (su 110 smartphone testati) di questi possono essere aggirati semplicemente presentando una foto stampata del legittimo proprietario.
Per l’azienda quindi si tratta di un sistema facilmente aggirabile, tuttavia bisogna considere che sulla maggiore parte dei dispositivi Android questa funzionalità di riconoscimento del volto viene spesso combinata con altri sistemi di sblocco decisamente più sicuri, come le impronte digitali.
Tra i dispositivi che tendono a riconoscere le foto stampate si annoverano modelli come BlackBerry Key2, HTC U11+, la serie Huawei P20, Nokia 3.1 e 7.1, e anche Galaxy A7 e A8.
La lista dei modelli che invece non si presta all’inganno comprende iPhone XS, XS Max e XR, Honor 10, la serie Huawei Mate 20, Motorola Moto G6, OnePlus 5T e 6, Samsung Galaxy S9, S9+ e Note 9.
In questa lista figurano infine dei modelli che si, si lasciano aggirare dalle foto stampate, ma permettono di potenziare i livelli di protezione del proprio dispositivo. Tra questi si annoverano: Honor 7A, LG G7 thinQ, LG G7 thinQ (US version), LG G7 thinQ Dual SIM, LG V35 ThinQ (US version), e LG V40 ThinQ.