Da ora il Safety Check di Facebook verrà attivato direttamente dagli utenti e non dal social network. Lo strumento è stato creato dal team di Zuckerberg al fine di informare amici e contatti che si sta bene in caso di attentati o catastrofi naturali.
Tramite questo aggiornamento, grazie all’utilizzo di uno speciale algoritmo, il Safety Check sarà in grado di rilevare i post che segnalano una situazione di pericolo concentrata in una determinata zona e si attiverà automaticamente, invitando gli utenti ad attivare l’opzione anche ai propri contatti geograficamente vicini al pericolo.
Ad annunciare la nuova funzione la stessa società di Menlo Park, nel corso del Social Good Forum a New York: “Quando molte persone pubblicano dalla zona interessata post relativi ad una crisi o a un disastro, potrebbe essere chiesto loro se stanno bene. Dopo essersi registrate al sicuro, le persone potranno invitare gli amici a fare lo stesso”, commentano in una nota.
Nel corso del medesimo evento, Facebook ha inoltre annunciato un nuovo strumento, il “Community Help“, una funzione che offre aiuti in caso di eventi catastrofici. In caso di emergenza, lo strumento apparirà automaticamente una volta avviato il Safety Check per informare gli amici di stare bene.
All’interno della funzione si troveranno tutti gli status degli amici e una selezione di messaggi di utenti che potranno offrire aiuti di ogni genere per soccorrere le persone nelle aree colpite da un disastro, così come gli utenti di Facebook che si troveranno in quelle zone potranno chiedere aiuto specificando cosa hanno bisogno.
Il social network ha inoltre introdotto sulla sua piattaforma il pulsante “Donazione” ai post e ai video in diretta “per consentire alle persone di raccogliere fondi per più di 750.000 organizzazioni no profit”.