Dopo aver tentato di acquistare prima Snapchat e poi il suo clone asiatico, il colosso Facebook ha deciso di lanciare una propria applicazione chiamata Flash, con funzioni molto simili alle concorrenti e principalmente indirizzata ai mercati emergenti e i Paesi in via di sviluppo.
Il peso dell’app è di appena 25 MB, un terzo rispetto a Snapchat, ed al momento è stata rilasciata per i dispositivi con sistema operativo Android del Brasile, una zona che ancora non è stata “conquistata” dall’applicazione del fatasmino.
Secondo il product manager di Flash, George Wang, la nuova applicazione di messaggistica istantanea “usa e getta” è intenzionata ad approdare presto anche su altri mercati.
La strategia di Menlo Park è piuttosto evidente: l’azienda intende “sfidare” Snapchat trasferendo le funzioni più coinvolgenti per gli utenti nei diversi prodotti di proprietà di Facebook.
Non è certo la prima volta che Zuckerberg tenta di surclassare SnapChat. Secondo quanto riportato dal Guardian, con l’applicazione standalone di Flash, i tentativi salgono a circa una dozzina.
Prima di Flash, difatti, Facebook ci ha provato nel 2012 con Poke, per ritentare nel 2014 con Slingshot e tentare di nuovo con Lifestage lo scorso agosto. Poi l’inserimento di Stories in Instagram, due tentativi di acquisizione, due modifiche che hanno introdotto la funzione dei messaggi in grado di autodistruggersi per arrivare all’ultimo aggiornamento, Messenger Day, lanciato di recente in Australia.