Secondo quanto riportato dal sito Business Insider, che cita richieste di autorizzazioni alle autorità statunitensi, il colosso Facebook avrebbe intenzione di far volare dei piccoli droni nella Silicon Valley, esattamente sopra la sua sede di Menlo Park, al fine di testare sul campo la tecnologia che viene impiegata sui suoi droni “Aquila”, velivoli di grandi dimensioni realizzati per portare internet nelle zone più recondite del pianeta.
Lo scopo della società di Zuckerberg sarebbe quello di testare nuove tecnologie di comunicazione in un volo controllato a bassa quota.
Le prime sperimentazioni dovrebbero cominciare tra ottobre e aprile tramite la FCL Tech. Le nuove tecnologie in fase di test servirebbero a cercare soluzioni innovative in tema di connessione wireless che saranno in seguito trasferite sui droni “Aquila”, al fine di offrire la connessione web anche nei Paesi emergenti che al momento non dispongono di infrastrutture di rete. Tali droni sono alimentati a energia solare, con un’autonomia di tre mesi, ed hanno la capacità di volare fino 18mila metri di altezza, con un’apertura alare superiore a quella di un Boeing 737.
Il progetto fa parte dell’iniziativa Internet.org, attraverso il quale Zuckerberg intende diffondere la connessione internet agli oltre 1,5 miliardi di persone che vivono in aree non connesse.
Secondo quanto emerso da un recente documento, per eseguire i suoi test il social blu avrebbe chiesto il permesso di usare lo spettro radio nella banda a 2,4 GHz alla Federal Communication Commission, l’autorità governativa americana che si occupa di tlc. I voli verranno eseguiti a Menlo Park a un’altitudine massima di 120 metri.