Secondo quanto riportato dal sito TechCrunch, il colosso Facebook avrebbe tentato di acquisire l’applicazione “Snow“, da molti definita come “clone asiatico di Snapchat”, per via delle sue funzioni di chat “usa e getta”, tipiche dell’applicazione con il fantasmino giallo.
L’applicazione Snow è stata lanciata a settembre 2015 da Naver, una società sudcoreana valutata 25 miliardi di dollari creatrice della chat Line, molto popolare in Asia. In poco più di un anno Snow ha registrato ben 80 milioni di download ed è in costante crescita.
Più che un clone di Snapchat, Snow sembra una versione migliorata, che potrebbe rivelarsi una minaccia per la chat americana. L’applicazione possiede grafica e funzioni molto simili al famoso fantasmino, ma con filtri e animazioni ad hoc per i consumatori asiatici, elemento che gli sta consentendo di prendere piede in Cina, dove Snapchat è bloccato.
Il tentativo di acquisto da parte di Facebook sarebbe avvenuto la scorsa estate, ma non è andato a buon fine e l’acquisizione è stata un insuccesso. Sembra che Mark Zuckerberg avrebbe contattato Hae-Jin Lee, presidente di Naver, per lanciargli un’offerta, ma che questi si sia rifiutato perché ha ritenuto l’offerta insufficiente in quanto Snow può avere le potenzialità per crescere ancora di più.
Nel frattempo Facebook sta continuando a inserire nei suoi prodotti elementi e funzioni che ricordano Snapchat, come le Storie su Instagram, che hanno registrato 100 milioni di utilizzatori in pochi mesi.