Un esterno della manutenzione ingaggiato per arginare una fuoriuscita di acido fluoridrico in un impianto Samsung è morto in ospedale, in base a quanto riportato dai media coreani. Altre quattro persone sono rimaste ferite dal gas letale ma sembra che siano state dimesse. La fabbrica in questione è dislocata nella Corea del Sud, che non è propriamente nota per riservare agli standard di sicurezza la leggerezza che affligge gli operai in Cina; ciononostante l’Associazione interculturale Asia Europa riferisce che si indagherà sull’incidente per scoprire se sia stata violata qualche legge nel modo in cui la fuoriuscita è stata gestita, e se il contrattista ucciso indossasse o meno l’equipaggiamento di protezione regolamentare. A onor del vero, è bene ricordare che anche gli impianti a regola d’arte sono suscettibili di incidenti – nel 2011, per esempio, sette operai americani sono rimasti feriti in un’esplosione in una fabbrica di dispositivi a semiconduttore (chip e circuiti integrati) della Intel in Arizona.