Da qualche giorno a questa parte, si è vociferato sull’interesse da parte di Mozilla di focalizzarsi sull’internet delle cose a discapito della piattaforma mobile Firefox OS; l’azienda sta terminando lo sviluppo del sistema operativo mobile proprietario, che culminerà con la versione 2.6 che verrà rilasciata nel mese di Maggio.
Questo comporta una scadenza fissata per il 29 Marzo, termine oltre il quale gli sviluppatori non potranno più caricare le proprie applicazioni Android, desktop e tablet sul Marketplace di Mozilla. L’azienda rimuoverà tutte le applicazioni che non supportano Firefox OS, nonostante queste ultime continueranno ad essere approvate nel corso del prossimo anno; Mozilla non ha ancora specificato quando smetterà di accettare applicazioni all’interno del Marketplace.
La notizia del troncato Firefox OS, però, non è del tutto nuova. Ad un evento dedicato agli sviluppatori, svolto lo scorso Dicembre, Mozilla ha fatto capire che il supporto dedicato al proprio OS mobile era agli sgoccioli. Come motivazione, i vertici dell’azienda hanno ammesso di non essere riusciti nel loro intento: quello di creare una valida concorrenza ai dominanti Android e iOS.
La mancanza di un flagship appetibile e la natura da outsider di Firefox OS, che inizialmente doveva rappresentare un vantaggio a suo favore, è ciò che ha meno convinto l’utenza. La sua natura open source, fondata su un sistema operativo basato sul web, e la mancanza di applicazioni native non hanno riscosso molto successo tra gli utenti, nonostante Mozilla aggiornasse e introducesse nuove funzionalità regolarmente.
Il lavoro svolto fin’ora non andrà perso; l’azienda utilizzerà l’OS esistente per il settore delle smartTV ed altri. Proprio sul settore smartTV, Mozilla sembra essere fiduciosa ed ha intenzione di creare un’esperienza d’uso con Firefox OS unica.