FTC, ovvero la The Federal Trade Commission, ha ufficialmente denunciato Microsoft nel tentativo di bloccare l’acquisizione di Activision.
Nel comunicato stampa diffuso in queste ore si legge:
“La Federal Trade Commission sta cercando di impedire al gigante della tecnologia Microsoft Corp. di acquisire il principale sviluppatore di videogiochi Activision Blizzard, Inc. e i suoi franchise di giochi di successo come Call of Duty, sostenendo che l’affare da 69 miliardi di dollari, il più grande di sempre di Microsoft e il più grande di sempre in l’industria dei videogiochi, consentirebbe a Microsoft di sopprimere i concorrenti delle sue console di gioco Xbox e dei suoi contenuti in abbonamento in rapida crescita e attività di cloud gaming”.
Brad Smith, presidente di Microsoft, ha replicato alla decisione della FTC, confermando che la società è pronta a combattere pur di difendere l’acquisizione.
“”Sin dal primo giorno ci siamo impegnati ad affrontare i problemi di concorrenza, anche offrendo all’inizio di questa settimana concessioni proposte alla FTC. Continuiamo a credere che questo accordo amplierà la concorrenza e creerà maggiori opportunità per i giocatori e gli sviluppatori di giochi”, ha twittato Brad Smith, presidente di Microsoft. “Mentre credevamo nel dare una possibilità alla pace, abbiamo piena fiducia nel nostro caso e accogliamo con favore l’opportunità di presentare il nostro caso in tribunale”.
Nei giorni scorsi il responsabile di Xbox, Phil Spencer, ha annunciato che Microsoft intende mantenere un nuovo impegno decennale per portare il franchise di Call of Duty sulle console Nintendo.
L’impegno ovviamente potrà concretizzarsi solo una volta completata la fusione con Activision Blizzard e questo annuncio segue a ruota la recente conferma che Microsoft intende offrire a Sony lo stesso tipo di accordo commerciale per tenere la serie sulle piattaforme PlayStation.