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Galaxy A5 2017, finalmente Android 8.0 Oreo: si parte dalla Russia

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Galaxy A5 2017, finalmente Android 8.0 Oreo: si parte dalla Russia
Samsung Galaxy A5 2017

Si inizia a sbloccare la spinosa “questione” aggiornamenti di sistema per Galaxy A5 2017. Dopo il rilascio delle patch di sicurezza Android a ritmo pressoché mensile è infatti la volta di Android 8.0 Oreo, importante major release che con ogni probabilità metterà un definitivo punto al supporto software di Samsung sull’ex ammiraglia della gamma di fascia media Galaxy A. Come riportato infatti in queste ore dal solito e affidabile Sammobile, il produttore coreano ha infatti avviato le manovre propedeutiche al rilascio di Android 8.0 Oreo su alcune versioni di Galaxy A5 2017 attualmente in commercio: il rimando, stando alle segnalazioni, va soprattutto alla Russia, in ossequio al nuovo firmware contrassegnato da un peso specifico di ben 1256.44 megabyte.

Il changelog a contorno dell’importante aggiornamento di sistema menzione espressamente la presenza della rinnovata interfaccia proprietaria Samsung Experience 9.0, contrassegnata da “nuove funzioni introdotte dallo stesso gigante di Seoul e da Google basate sulle opinioni degli utenti”. Certo, il rimando è molto generico e non sappiamo se le novità implementate siano le stesse inaugurate su Galaxy S9 e riprese, in via successiva, anche sui top di gamma Samsung del 2017. Potete ad ogni modo dare una occhiata alle migliorie apportate dal produttore sull’ultima interfaccia proprietaria in versione 9.0 semplicemente facendo riferimento a questo articolo.

Quel che appare certa è la presenza di alcune prerogative esclusive di Android 8.0 Oreo, come il miglioramento alla sicurezza, le notification dots, l’utile modalità picture-in-picture e una migliore gestione della memoria RAM.

Come riportato in apertura di articolo, l’aggiornamento Android 8.0 Oreo su Galaxy A5 2017 è al momento prerogativa esclusiva di alcuni territori europei (come la Russia, per l’appunto) e approderà in Italia a partire dalle prossime settimane. Speriamo che l’attesa sia breve e che il firmware possa rapidamente farsi strada anche tra i modelli brandizzati.

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FONTE: Sammobile

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