Galaxy A5 2017 si apre al modding e lo fa nel migliore dei modi. E’ infatti delle ultime ore la notizia riguardante l’approdo ufficiale dell’apprezzata LineageOS 14.1 per lo smartphone Android di fascia media di Samsung commercializzato durante lo scorso anno e rimpiazzato da ormai qualche mese da Galaxy A8. Un modo in più per chi possiede il terminale – impreziosito da un buon display e dalla presenza della resistenza ad acqua e polvere, caratteristica quest’ultima poco diffusa nel settore intermedio dei cellulari – e vuole sperimentare tutti i benefici di Android stock e senza troppi fronzoli, incastonato nel caso di specie dalle immancabili personalizzazioni e possibilità di impiego di una custom ROM completissima come la LineageOS (ex CyanogenMod, tanto per intenderci).
Galaxy A5 2017 è d’altronde ancora fermo “al palo” con a bordo Android 7.0 Nougat – personalizzato dall’interfaccia proprietaria Samsung Experience – ma l’aggiornamento ad Oreo non è comunque in discussione. E qui entra in gioco proprio l’importante aggiunta della LineageOS. La versione numero otto del “robottino verde” sarà infatti l’ultima major release in programma da Samsung per il suo terminale di fascia media, ed è senz’altro rilevante sapere che in futuro si potrà contare del supporto della community per utilizzare tutte le ultime novità progettate da Google sul suo sistema operativo mobile.
La LineageOS 14.1 è basata sul penultimo Android 7.1 Nougat e offrirà aggiornamenti continui, seppure una esperienza utente non certo priva di bug o qualche compromesso. E’ già peraltro al vaglio l’ultimissima LineageOS 15.1 (strutturata invece secondo i dettami di Android 8.1 Oreo) anche se si tratta di una versione non ancora ufficiale e non propriamente perfetta per l’uso quotidiano. Il consiglio è quindi quello di ripiegare, nel frattempo, sulla più stabile LineageOS 14.1, che potrà esser scaricata per Galaxy A5 2017 da questo indirizzo.
Una nota a margine a beneficio di una maggiore completezza: installando custom ROM di terze parti andrete infatti ad invalidare la garanzia ufficiale di 24 mesi, oltre che a compiere operazioni tutto sommato complesse che richiedono un minimo di dimestichezza ed esperienza. Il consiglio è dunque di procedere solo se consapevoli.
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FONTE: XDA