La scelta di Samsung di puntare sui processori Exynos nei territori europei ha lasciato molto l’amaro in bocca ai consumatori, dato che le prestazioni spesso non reggono il confronto con i processori Snapdragon di Qualcomm.
In un certo senso la polemica potrebbe proseguire ancora con l’arrivo del Samsung Galaxy Fold, il primo smartphone pieghevole dell’azienda coreana, che in queste ore ha fatto capolino sul portale di Geekbench, destando non poche perplessità .
Lo smartphone comparso sul portale viene menzionato con il nome in codice di “SM-F900F“, ma sorprendentemente tra le specifiche possiamo notare la presenza di un processore Snapdragon 855.
Questo sembra quindi confermare la volontà da parte dell’azienda di portare in Europa il Galaxy Fold, senza sostituire il processore con la variante proprietaria.
Il problema però, è che i risultati registrati dal dispositivo su Geekbench destano una certa perplessità se si considera la presenza di un processore di questo calibro.
I risultati registrati sono di 3418 punti in ambito single-core e 9703 in quello multi-core. Un punteggio chiaramente inferiore, anche se come spesso insegnano questi test, difficilmente rispettano le prestazioni finali al momento del lancio.
C’è quindi una buona  possibilità che Galaxy Fold possa rivelarsi un dispositivo più potente quando debutterà sul mercato. Basti pensare che attualmente il punteggio registrato da Xiaomi Mi9 raggiunge i 11.000 punti, pur montando il medesimo processore Snapdragon.
Fonte: Sammobile