L’arrivo in questi anni di diversi dispositivi non lascia dubbi sulla scelta di Samsung di realizzare i top di gamma in due varianti specifiche, una con processore Snapdragon realizzato da Qualcomm e l’altra con processore Exynos realizzato in casa dalla stessa Samsung. Solo alcune ore fa poi avevamo mostrato un benchmark realizzato con AnTuTu Benchmark, nel quale il nuovissimo Galaxy S5 LTE-A equipaggiato con un processore Snapdragon 805 riusciva a totalizzare un punteggio superiore ai 37.000 punti.
Samsung è al lavoro da tempo allo sviluppo del nuovo Galaxy Note 4, phablet che anche in questo caso sarà dotato di due varianti, una con processore Snapdragon 805 ed una con processore octa-core Exynos 5443 64 bit. E proprio un report appena arrivato mostra come il Galaxy Note 4 batte Galaxy S5 LTE-A nei benchmark AnTuTu grazie proprio alla Cpu Exynos 5433 di Samsung.
Il nuovo Galaxy Note 4 con processore octa-core Exynos 5433 dotato di un architettura 64 bit, infatti è riuscito a totalizzare l’eccezionale punteggio di 40.303 punti, secondo solo nei punteggi del noto benchmark al processore Tegra K1 di Nvidia e capace di distanziare notevolmente il Galaxy S5 LTE-A con processore Snapdragon 805 in grado di totalizzare “solamente” 37.780 punti.
Il Galaxy Note 4 apparso nel benchmark era inoltre dotato di 3 GB di Ram che accoppiati con il potente processore Exynos potranno garantire ottime performance nella gestione del display Quad HD con il quale il dispositivo arriverà sul mercato, con la speranza però che tutte queste caratteristiche, vengano sapientemente gestite dagli algoritmi e dalla applicazioni realizzate da Samsung per contenerne i consumi della batteria, attuale unica “preoccupazione” riguardante il nuovo gioiello Samsung!