Fin dal suo debutto, la famiglia di dispositivi Galaxy Note di Samsung è stata dotato del pennino S Pen che, funzionando con uno speciale display capacitivo, permette di interagire con il dispositivo in un modo unico, consentendo di scrivere, disegnare ed effettuare diverse altre funzionalità con estrema naturalezza per l’utente.
Samsung ha recentemente registrato un nuovo brevetto in Corea che indicherebbe un cambio di direzione nella tecnologia utilizzata per questa stilo e che potrebbe portare ad avere un Galaxy Note 4 super sottile grazie ad una S Pen ad Ultrasuoni. Il brevetto infatti prevede la sostituzione dello schermo capacitivo utilizzato dalle attuali S Pen con dei sensori ad ultrasuoni; tre sensori registreranno i dati di movimento bidimensioniali della stilo, mentre un quarto sensore si occuperà di registrare gli spostamenti nella terza dimensione della S Pen.
La tecnologia ad ultrasuoni per una stilo digitale non è del tutto nuova ed è già stata sul tablet Qualcomm Snapdragon MDP 805, disponibile dallo scorso Aprile e dedicato esclusivamente agli sviluppatori. L’utilizzo di una S Pen con tecnologia ad ultrasuoni per i nuovi Galaxy Note potrebbe portare poi diversi vantaggi come la riduzione dei costi rispetto agli attuali Galaxy Note ma soprattutto, la riduzione dello spessore del dispositivo di oltre 1mm rispetto agli attuali Note, dovuto all’abbandono del display capacitivo.
Tuttavia non sono solo buone notizie quelle che arrivano dalla Corea, infatti visto l’avvicinarsi della presentazione ufficiale del nuovo Galaxy Note 4, prevista per l’IFA di Berlino del prossimo Settembre, gli analisti nutrono dubbi sull’effettiva possibilità, in termini di tempo, per Samsung di adottare la nuova tecnologia sul Galaxy Note 4, con la S Pen ad ultrasuoni che quindi potrebbe addirittura debuttare con il futuro Note 5.
Cosa ne pensate della nuova S Pen ad Ultrasuoni? Sarà in grado di superare in termini di efficacia e funzionalità l’attuale? Aspettiamo i vostri commenti!