Dopo le sfortunate vicende che hanno reso protagonista nel corso di queste settimane il nuovo Galaxy Note 7, verso cui l’entusiasmo del popolo italiano che lo attendeva per la giornata del 2 Settembre 2016 è andato via via scemando, Samsung ha finalmente deciso di prendere una posizione drastica per limitare all’origine il diffondersi di fenomeni che coinvolgano gli utenti in incidenti dovuti a combustioni spontanee del terminale.
Dopo il 35esimo caso di incendio Note 7, la società è stata costretta ad annunciare l’immediata restituzione di tutti i terminali e, visto che la cosa procede un po troppo a rilento, si è deciso di rilasciare una patch obbligatoria che limiti la percentuale di carica al 60 prima che il sistemi cessi di ricevere energia e rischi di produrre seri danni all’utenza.
Dopo la smentita in merito al blocco remoto Note 7, perciò, si entra in merito ad una questione che potrebbe stavolta tappare momentaneamente la falla in vista del concludersi del processo di richiamo e della sostituzione delle batteria che, nel periodo, hanno causato danni sia dal punto di vista degli utenti (alcuni gravemente ustionati) sia dal punto di vista del marchio con evidenti perdite che si sono concretizzate in un utile negativo di oltre 26 miliardi di dollari.
Il nuovo update verrà rilasciato, così come indicato dalla società stessa, entro il prossimo 20 Settembre 2016. Maggiori informazioni nei giorni a venire.
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