Come ben saprete, Samsung è solita lanciare i suoi modelli Galaxy S con due diversi chip: Snapdragon per la variante americana e Exynos per quella europea. Per quanto concerne nello specifico, del lancio di Samsung Galaxy S10, la versione americana monta un processore Qualcomm Snapdragon 855 mentre quella europea adopera un chipset Exynos 9 9820.
Solitamente i due processori si equivalgono, e nel caso specifico di quest’ultimo lancio, ci sono alcune differenze in termini di prestazioni e di durata della batteria. Nei benchmark di Anandtech, l’edizione con Qualcomm Snapdragon 855 ha prestazioni sempre migliori rispetto alla versione europea con Exynos 9 9820. In alcuni test, Galaxy S10 termina con Exynos 9820 anche sotto le unità con Snapdragon 845 dello scorso anno. Nell’uso effettivo dei telefoni, è molto probabile che non ci si accorga affatto di questa differenza che rimane pur sempre minima, ma test più approfonditi sulla durata della batteria con esiti particolarmente differenti potrebbero invece far storcere il naso. Tuttavia, quando si tratta di prestazioni pulite e non elaborate, l’edizione con Snapdragon 855 sembra prevalere su tutti i test.
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