Manca sempre meno al lancio del Galaxy S11 e sempre più dettagli stanno iniziando a togliere i veli dal prossimo top di gamma di casa Samsung. La nuova rivelazione di oggi giunge direttamente dal noto leaker @UniverseIce che ha pubblicato su Twitter la schermata della nuova beta di Android 10 con One UI 2.0 che evince la possibilità di alternare tra due differenti frequenze di aggiornamento fino a 120 Hz. Non è la prima volta che sentiamo parlare di refresh rate di questo tipo sui display Samsung, come è stato rivelato dallo smontaggio del Google Pixel 4, che monta un display del colosso sudcoreano con frequenze di aggiornamento di 90 Hz.
Galaxy S11 avrà un display dinamico fino a 120 Hz
Nel tweet specifico si rivela la presenza di un nuovo menu all’interno delle impostazioni che permette di alternare tra le modalità di aggiornamento dedicate a 60 e 120 Hz, nonché una modalità mista che lascia allo smartphone l’adattamento del refresh rate automatico. Un aggiornamento più elevato richiederebbe però una maggiore potenza, che inficerebbe sull’autonomia del Galaxy S11 (da cui si evince la scelta di una batteria più grande).
Un adattamento automatico consentirebbe di risparmiare la batteria nei momenti in cui non sia necessario eseguire operazione con un frame rate elevato. La stessa tecnologia viene adottata dal Google Pixel 4 che regola la frequenza di aggiornamento in base a determinate condizioni, come la luminosità dello schermo.
Someone found 120Hz in Note9’s One UI 2 Beta! (hidden settings) pic.twitter.com/ii1fNic1YE
— Ice universe (@UniverseIce) November 20, 2019
Velocità di aggiornamento dello schermo a 120 Hz saranno una specifica hardware minima per gli smartphone di punta del prossimo anno. Attualmente gli unici telefoni a supportare un refresh rate superiore ai 60 Hz sono il OnePlus 7T Pro, Pixel 4 e l’ASUS ROG Phone 2. Il nuovo Galaxy S11 sarà sicuramente il primo del prossimo anno ad impiegare questa tecnologia, già presente invece su tablet come iPad Pro.
Fonte: AndroidCentral