Dopo rumor e continue indiscrezioni, iniziano finalmente a smuoversi le cose in casa Samsung: il Galaxy S11 Plus 5G ha ufficialmente ricevuto la certificazione Bluetooth che lo porta virtualmente più vicino al debutto ufficiale. Nello specifico è il modello numero SM-G988B ad essere stato certificato, indicativo del modello 5G che sarà rilasciato presumibilmente in tutti i mercati globali. Al suo fianco, il colosso di Seul rilascerà l’S11 standard e l’S11e, i quali potrebbero giungere in entrambe le varianti LTE e 5G, nonostante entrambi i chipset Exynos 990 e Snapdragon 865 abbiano connettività 5G integrata di default.

Galaxy S11 Plus 5G con Bluetooth 5.0

Il certificato Bluetooth in questione fa riferimento al dispositivo con il nome generico di Samsung Mobile Phone, quindi non si ha la certezza del nome ufficiale del prossimo top di gamma, con alcuni rumor a favore di un cambiamento del nome per celebrare il 2020. Il riferimento serve all’azienda per mantenere segreto il nome dei prossimi dispositivi, durante le fasi di registrazione delle certificazioni necessarie prima del lancio ufficiale, e questo è probabilmente l’unico motivo per cui la certificazione utilizza un nome di un prodotto generico. Per il nome finale dovremo probabilmente attendere la presentazione di febbraio.

Come al solito, la certificazione Bluetooth non rivela nulla sulle specifiche tecniche del telefono, fatta eccezione della presenza del modulo Bluetooth 5.0. Grazie alle voci dei precedenti mesi, si prevede che tra le specifiche previste per il Galaxy S11 Plus vi siano un display OLED da 6.9 pollici, un processore Exynos 990 o Qualcomm Snapdragon 865, fino a 12 GB di RAM, una fotocamera posteriore principale da 108 MP, una fotocamera con zoom 5x da 48 megapixel e una batteria da 5000 mAh con supporto per la ricarica ultra rapida da 45 W. Per quanto riguarda lo spazio di archiviazione, vi saranno 4 differenti versioni da 128 GB, 256 GB, 512 GB e 1 TB. Confermata anche la presenza di Android 10 con la nuova interfaccia utente One UI 2.1, come anticipato qualche mese fa.

Fonte: Sammobile