Dopo i tanti rumors intorno il prossimo top di gamma Samsung, escono alcune indiscrezioni riguardo il design e le caratteristiche tecniche del futuro Galaxy S8. Alcuni render postati di recente, mostrerebbero un dispositivo privo di scanner fisico per le impronte che però dovrebbe essere presente integrato nello schermo. C’è però anche un’altra versione che invece monterebbe lo scanner fisico nella parte posteriore e al momento Samsung non avrebbe ancora deciso su quale soluzione andare per la costruzione in serie del dispositivo. Il design non sarà tanto differente dal modello precedente, anche in questo caso avremo una versione normale e una edge e la differenza sarà anche nella dimensione fisica dei due dispositivi. Avremo un aumento di diagonale per entrambe le versioni passando a 5.7 pollici per il modello piccolo e arrivando a 6.2 pollici per quello grande, mantenendo entrambi il display AMOLED con risoluzione a 1440 x 2160 pixel.
Anche per questo Galaxy S8 avremo la variante con processore Snapdragon, per il mercato statunitense e quella con Exynos per quello europeo. In questo caso parliamo di chipset Snapdragon 835 e Exynos 8895 con processo produttivo a 10 nanometri con sottosistema grafico a 18 o 20 core. La CPU sarà a 8 core con 4 core Exynos M2 fino a 2,5 GHz e gli altri 4 inversione Cortex A53 a 1.7 GHz. La GPU sarà ARM Mali-G71. Entrambe le versioni monteranno 6 GB di RAM e una memoria di massa in versione UFS 2.1 da 64 GB con slot di espansione tramite microSD. Connettori Type C che però non sostituirà il connettore audio da 3.5 mm e molto probabilmente uno scanner per l’iride per aumentare la sicurezza dei dati. La parte fotografica non dovrebbe presentare particolari differenze rispetto al Galaxy S7 e troveremo anche in questo caso la certificazione IP68 per la protezione contro acqua e polvere, la ricarica wireless e la ricarica rapida; ovviamente sistema operativo Android 7.1.
Con Galaxy S8 Samsung comincerà spingere anche Samsung Cloud, il servizio è mostrato con Note 7 che aggiunge gratuitamente 15 GB di spazio in cloud e offrirà aumenti di dimensioni a pochi euro. Si parla di 1 euro al mese per 50 GB o 3 euro al mese per 200 GB di spazio aggiuntivo. Come nel Note 7, a livello software, è possibile modificare la risoluzione dello schermo in Full HD, prolungando la durata della batteria. Nel firmware di test sembrerebbe essere stata introdotta una risposta al Continuum di Microsoft: connettendo il telefono tramite HDMI o Wi-Fi si visualizzeranno a schermo tutte le applicazioni in esecuzione. È possibile aprirle in diverse finestre, utilizzare il drag and drop e tutti i dati saranno memorizzati sul telefono. Miglioramento anche per S Voice che si chiamerà Bixbi che in qualche modo sarà simile a Siri con un principio di funzionamento molto simile. Venendo al prezzo potremmo trovarci di fronte a 700/750 dollari per il modello più piccolo ed arrivare a 850/900 per quello grande, senza contare l’aumento che ci sarà in Italia. Appuntamento al MWC 2017?