Il primo smartphone pieghevole di Samsung, conosciuto finora in rete sotto l’appellativo di Galaxy X, torna a far parlare di sé in ossequio ad una nuova certificazione incassata nelle ultime ore. Una delle tante, verrebbe quasi da aggiungere, nel tentativo di sottolineare e confermare implicitamente l’esistenza del particolare progetto (o nuovo corso, viste le importantissime novità) in serbo da Samsung. Che a detta dei bene informati dovrebbe per converso lanciare il suo smartphone pieghevole entro lo spirare dell’anno prossimo.
Galaxy X approda in Corea del Sud, là dove viene certificato in queste ore dall’ente locale National Radio Agency. Benché non nominato in modo espresso, lo smartphone pieghevole è contrassegnato dal numero di modello SM-G888N0, lo stesso per inciso apparso all’interno dei database dell’ente Bluetooth SIG nel corso del mese di luglio.
Insomma, tante conferme che mostrano, una volta in più, uno stato di avanzamento dei lavori quanto meno avanzato, in attesa dell’ufficialità pronta a suggellare l’era degli <<smartphone 2.0>>. Il dispositivo a firma Samsung porta il nome in codice interno di Project Valley e a questo punto vale la pena chiedersi se il produttore di Seoul abbia intenzione di cambiare il nome commerciale del suo terminale, a fronte dell’analoga mossa operata da Apple: Galaxy X è in fondo simile a quel costosissimo iPhone X presentato dal gigante di Cupertino soltanto qualche settimana fa e atteso al debutto nei primi scampoli di novembre.
Ad ogni modo, l’epoca degli smartphone pieghevoli è sempre più vicina, e dopo Samsung ci aspettiamo altri produttori pronti a metter in mostra questo nuovo ed importante sviluppo, tra cui la coreana LG, più volte segnalata al lavoro su un tale e particolare dispositivo.