GarageBand è una delle applicazioni per iOS e macOS più famose e “vecchie” derivanti dai centri di sviluppo Apple. Fa da sempre parte del pacchetto iLife insieme alla più utilizzata iMovie. Da qualche anno queste vengono preinstallate su tutti i Mac, iPhone, iPad e iPod Touch, senza quindi invogliare l’utente ad effettuare un acquisto aggiuntivo.
L’app può risultare molto utile ai professionisti, che fanno appunto della musica un vero e proprio lavoro, ma ovviamente anche per coloro che amano questo mondo e si divertono a sperimentare nuove tracce. Si presenta sostanzialmente come un contenitore di strumenti virtuali in ogni loro configurazione, nonché migliaia di opzioni per modificare e rendere perfetto qualsiasi brano. Non manca poi la possibilità di collegare strumenti musicali fisici attraverso le entrate del dispositivo, che essa sia Jack o Lightning. Tale servizio è abbastanza chiaro ma molte funzioni sono sicuramente molto difficili da utilizzare e bisogna comunque imparare ad utilizzarla per tentare di sfruttare tutte le potenzialità al meglio.
Recentemente, anzi proprio ieri 2 luglio, GarageBand ha subito un aggiornamento “singolo”, il che accade di rado visto che Apple aggiorna la sua suite univocamente. Tuttavia è probabile che uno dei miglioramenti relativi alla suddetta app si sia “persa per strada” e sia arrivata solo ora. Parliamo della completa integrazione con Schoolwork, ovvero il servizio creato dalla stessa azienda per consentire a studenti ed insegnanti di rimanere sempre in contatto anche dopo le lezioni. E’ ovvio che anche la musica rappresenta motivo di istruzione, e avere uno strumento cosi avanzato a disposizione potrà soltanto migliorare l’apprendimento.
Changelog ufficiale di GarageBand
• Supporto per Schoolwork, comprese le schede, le attività per l’app e la possibilità da parte degli studenti di inviare i compiti completati come progetto di GarageBand.
• Possibilità di visualizzare le etichette delle note sulla tastiera musicale di qualsiasi strumento Touch.
• Miglioramenti alla stabilità e risoluzione di problemi.
FONTE: App Store
