Gli aggiornamenti Windows: perché sono importanti per la sicurezza

Chi utilizza un PC con un sistema operativo Windows, di tanto in tanto vede spuntare la bandiera colorata sulla parte destra della barra delle applicazioni che indica il momento di installare nuovi aggiornamenti. La prima reazione che tutti abbiamo non è quella di un grande entusiasmo: al contrario, dopo un iniziale “Oh, no, ancora aggiornamenti?!”, la seconda reazione è quella di ignorare l’avviso, rimandando il più possibile il momento dell’installazione. Ad un certo punto, anche dopo settimane, il computer si bloccherà, iniziando forzatamente l’aggiornamento.

Ma in cosa consistono questi aggiornamenti Windows e, soprattutto, perché sono importanti per la sicurezza del nostro PC?

L’effetto degli aggiornamenti sulla sicurezza

Se il centro servizi di Windows ci invia degli aggiornamenti, questi riguardano soprattutto l’aspetto della sicurezza, oltre a quelli relativi al funzionamento generale del sistema. E sì, se gli update ti sembrano molto frequenti, in effetti è così per un motivo semplice: più un sistema è complesso, più sono elevate le probabilità che presenti dei punti deboli. Gli aggiornamenti mirano proprio a riparare quel bug o quel difetto che può compromettere la nostra sicurezza. Ci sono sicuramente altri comportamenti che vanno adottati, come l’installazione di un firewall o di una Virtual Private Network (vedremo tra poco una come funziona una VPN) che, insieme, contribuiscono a rafforzare la nostra rete e i nostri dispositivi.

Il termine generico update si affianca poi a termini più specifici, come patch o come hotfix. Quello che li distingue è soprattutto l’obiettivo dell’aggiornamento: l’hotfix ad esempio è un mini-aggiornamento, che serve a riparare velocemente una parte molto specifica del sistema. Un’altra distinzione è quella che viene delineata tra l’aggiornamento che viene rilasciato prima che sia stato individuato un difetto del sistema e quello invece che segue al report degli utenti o comunque che è stato già sfruttato dagli hacker. In quest’ultimo caso si parla di Zero-Day Vulnerability.

Per questo, quindi, è molto importante che gli aggiornamenti vengano sempre scaricati, non solo per le funzionalità, ma soprattutto per proteggere il nostro computer da hacker e malware, che individuano una minima falla nel sistema in men che non si dica. Anche gli update che non riguardano direttamente la sicurezza possono avere un effetto indiretto sulla stabilità del sistema operativo, e quindi sulla sua capacità di affrontare delle minacce esterne.

Quando arriva l’avviso dell’aggiornamento pronto da scaricare, ti consigliamo vivamente di interrompere per qualche minuto quello che stai facendo e consentire un’installazione rapida.

Altri modi per proteggere il nostro PC

Scaricare gli aggiornamenti Windows è importante, ma questo non è sicuramente sufficiente a far fronte alle tante minacce che ogni giorno arrivano dal web: malware, phishing, virus di ogni tipo possono entrare dalla nostra navigazione su Internet, dal download che effettuiamo di un’app o anche dalla nostra casella di posta elettronica.

Quali sono quindi gli altri accorgimenti che vanno necessariamente adottati?

  1. Usare un firewall è la base minima per proteggere le nostre informazioni, dato che funziona come una sorta di separazione tra il nostro sistema e il mondo esterno. Assicurati di avere sempre un firewall attivo sul PC o, se vuoi una sicurezza maggiore, acquista un firewall per l’hardware più adatto alle tue esigenze;
  2. Installa un antivirus e un anti-spyware: mentre i virus in senso generico mirano a colpire il tuo PC, gli spyware sono dei software programmati per “spiare” le tue informazioni, codici e password per farne un utilizzo non tanto corretto;
  3. Installa una VPN: le reti private servono a proteggere la tua rete, grazie alla capacità di nascondere il tuo indirizzo IP e la tua localizzazione. Potrai quindi connetterti a Internet utilizzando una sorta di tunnel da cui gli hacker non riescono a rilevare i dati;
  4. Utilizza sempre l’autenticazione a due fattori: anche se può richiedere qualche secondo in più, il doppio controllo al momento dell’accesso alla rete o un sito è sempre una sicurezza in più, che ci aiuta ad evitare l’accesso ai cyber-criminali;
  5. Attenzione anche alle reti pubbliche, soprattutto se ti connetti dal laptop in un luogo in cui la wi-fi è aperta: tieni presente che questi hotspot sono i punti di osservazione preferiti dagli hacker dato che le potenziali vittime arrivano lì senza nemmeno doverle cercare nel web.

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