Gmail cambia la sua struttura e le sue funzioni: ecco le novità

Gmail è la protagonista di una gigantesca riprogettazione che agli occhi di Google ha un solo scopo: quello di diventare l’hub centrale per ogni app di comunicazione di Google.

Per cominciare, Google sta aggiungendo la possibilità di “squillare” un altro utente di Google con Google Meet ma utilizzando l’app di Gmail dello smartphone e non quella di Meet.  Quando la funzione verrà resa disponibile, l’applicazione Gmail sarà in grado di effettuare chiamate proprio come qualsiasi altra applicazione VOIP (oltre ad essere in grado di partecipare a riunioni Google Meet). Google ha dichiarato che l’applicazione Meet otterrà la stessa capacità di effettuare chiamate e non solo quella di creare riunioni di gruppo, anche se questo accadrà in futuro.

Gmail è stata al centro del grande investimento che Google sta  compiendo per il rinnovo di tutte le sue applicazioni, sia dal punto di vista strutturale che da quello di design. Google  non ci ha pensato più di una volta a sfruttare la popolarità di Gmail per guidare l’adozione dei suoi altri nuovi servizi.

In sostanza, Gmail è essenzialmente l’equivalente di Google per l’Outlook di  Microsoft. Si tratta di un hub centrale per più servizi. Outlook è l’hub di Microsoft per e-mail, calendario e contatti; Gmail è l’hub di Google per e-mail, chat one-to-one, chat di gruppo, videoconferenze (e adesso anche per le chiamate). La parte e-mail di Gmail è adesso nient’altro che solo una scheda in un gruppo di altre funzioni.

“Spaces” è il rebranding di Google di “Rooms”, un prodotto simile a Slack che offre chat di gruppo. Con questo processo di svecchiamento, Google vuole rendere più facile trovare spazi all’interno di una società, rendendoli reperibili alla ricerca (come opzione) e anche aggiungendo supporto totale ai messaggi ed ai topic di discussione. Come con altre applicazioni di chat di gruppo, i topic (o thread) appariranno in una colonna extra sul lato destro.

Gmail
Il nuovo design di Gmail.

Google sostiene che gli utenti saranno in grado di nascondere le schede che non utilizzano, come prima, e che la riprogettazione sarà disponibile prima per gli utenti di aziende, a partire da mercoledì 8 Settembre. Dopo questo lancio iniziale, sarà disponibile anche per i consumatori abituali di Gmail.

Per quanto riguarda gli aggiornamenti più piccoli, Google Calendar ora permetterà di rispondere ad un invito a una riunione con un’indicazione della propria posizione. Google lancerà finalmente la cosiddetta “Companion Mode” una nuova funzione attiva da novembre: si tratta del sistema che permette di accedere ad una riunione sul proprio computer portatile accanto al sistema AV della sala principale, disattivato di default in modo che non ci sia un loop di feedback audio.

Infine, Google sta espandendo la linea “Series One” di hardware compatibile con Google Meet. A differenza di hardware “Made by Google” come il Pixel, i dispositivi Series One sono realizzati da altre aziende per lavorare al meglio con il software Google. Uno dei dispositivi più interessante è il Series One Desk 27. Si tratta di un display touchscreen progettato principalmente per essere utilizzato come stazione per Google Meet, ma ha anche una semplice porta USB-C e può servire come monitor esterno per un computer portatile.

 

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