Google Allo vivrà ancora per poco più di tre mesi, passati i quali Google interromperà anche questo servizio di messaggistica, dopo aver annunciato l’addio anche di Hangouts. Fallisce dunque il tentativo di dominare la messaggistica mobile e lo si era capito già all’inizio dell’anno, quando Google aveva interrotto tutti gli sviluppi e non aveva più rilasciato ulteriori aggiornamenti. Uno stato vegetativo durato un anno che si concluderà con la chiusura definitiva inevitabile.
Qualcuno sentirà la sua mancanza?
L’applicazione non ha mai decollato, molti l’avranno scaricata solo per provarla e poi lasciata li inerme sul telefono senza nemmeno ricordarsi della sua esistenza. Troppo forte il senso di appartenenza e di utilizzo a livello globale di app come Whatsapp e Telegram, ma anche lo stesso Facebook Messenger.
Leggermente diversa la situazione per Google Duo, l’app dedicata alle video chiamate lanciata in contemporanea con Google All, ma che ha avuto un discreto successo e continuerà ad essere migliorata e ampliata.
E ora?
Google Messages sarà l’applicazione che sostituirà totalmente Allo ereditando molte delle funzioni supportando il moderno standard RCS (Rich Communication Services). Attualmente l’applicazione viene installata di default su alcuni dispositivi Android per la gestione degli SMS, ma prossimamente farà molto di più: integrerà anche le funzionalità di Hangouts con i video ritrovi e avrà una grafica più moderna e accattivante.
Siete eccitati vero? Ce n’era davvero bisogno?