Google AR, la realtà aumentata in futuro nei browser

La realtà aumentata e la VR sono due tecnologie tanto simili quanto diverse. Sono molte le compagnie che nel corso di questi anni hanno deciso di investire davvero tantissime risorse nello sviluppo di queste tecnologie. Per utilizzare la VR c’è bisogno di visori che sono in grado di proiettarci all’interno di mondi e situazioni fantastiche. per questo motivo sono utilizzati soprattutto in ambito gaming. Su mobile invece si punta molto sull’AR, la realtà aumentata, sfruttata attraverso l’utilizzo della fotocamera. Se oggi c’è bisogno di applicazioni specifiche che ne permettano l’utilizzo Google sta però lavorando ad un nuovo modo di vivere la realtà aumentata che potrebbe essere disponibile in futuro anche all’interno delle pagine web. Aprendo una determinata pagina sarà possibile “prende” gli oggetti al suo interno e proiettarli nel nostro appartamento.

Google pensa ad un nuovo tipo di realtà aumentata

Il mercato Digitale della Realtà Aumentata e Virtuale è destinato a raddoppiare, anno dopo anno
Il mercato Digitale della Realtà Aumentata e Virtuale è destinato a raddoppiare, anno dopo anno

Perché sfruttare la realtà aumentata soltanto attraverso apposite applicazioni ad hoc? Google sta infatti pensando di integrare alcuni oggetti AR anche all’interno delle pagine web. L’idea è più o meno questa: magari visitate una pagina web di un negozio che vende mobili, visualizzare l’oggetto che vi piace, ci cliccate sopra ed ecco la magia. La fotocamera si attiverà e proietterete questo oggetto esattamente dove punterete la fotocamera.

Si tratta certamente di un modo molto più semplice ed intelligente di utilizzare questa tecnologia rendendo lo stesso utilizzo fruibile per molti più utenti. Chi non è ferrato quindi per la tecnologia potrà sfruttarla magari in questo modo potendo apprezzarne i vantaggi proprio come gli utenti più esperti.

Per ora comunque Google è al lavoro soltanto su un prototipo, probabilmente prima di riuscire a vedere qualcosa di concreto ci vorrà ancora qualche annetto. Attraverso le GIF pubblicate dalla fonte avrete comunque modo di capire meglio a cosa si sta lavorando. Non dimenticate di lasciarci il vostro parere nel box commenti.

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