Dopo che all’inizio dell’anno Google Assistant è stato reso disponibile per tutti i dispositivi Android e, pochi giorni dopo, è stato comunicato che non sarà invece disponibile per i tablet, ora è possibile utilizzarlo anche su dispositivi fissi quali PC, Mac e Linux.
Questa novità è stata possibile grazie all’SDK di Google Assistant e al lavoro di alcuni sviluppatori di XDA che sono riusciti, utilizzando Python 3, a utilizzare l’assistente di Google anche su computer con sistemi operativi Windows, Linux e Mac.
La procedura per effettuare il porting di Google Assistant su PC non è delle più semplici e accessibili a tutti, ma è comunque una possibilità non più impossibile o remota, ma concreta. Il suo funzionamento resta limitato e con una grafica non ottimizzata per questi dispositivi, ma resta l’importanza di tale successo e gli sviluppi e i miglioramenti che potrebbero rendersi possibili in futuro.
La possibilità che Google Assistant funzioni anche su altri dispositivi oltre agli smartphone riapre le speranze di chi vorrebbe avere la possibilità di utilizzarlo anche su tablet e altri dispositivi che al momento risultano tagliati fuori dalla scelta di Google. Si tratta, ovviamente, di una soluzione al momento non ufficiale, ma comunque parzialmente sostitutiva.