Google Assistant – il famoso assistente digitale di BigG – è da poco approdato in Italia per tutti gli smartphone Android dalla versione 6.0 Marshmallow e successive. Mentre gli utenti italiani si divertono a scovare le domande più simpatiche da porgere ad Assistant, il team di Mountain View rilascia un ulteriore aggiornamento che introduce alcune funzionalità atte alla risoluzione dei problemi che – secondo numerosi report – sembrano essere in esclusiva per i nuovi top di gamma Pixel 2 e Pixel 2 XL, almeno per il momento.
Mentre i primi report suggeriscono che il servizio è disponibile solo su dispositivi dotati della versione Android 8.1 Oreo, la redazione di Android Headlines è riuscita a confermare che almeno alcune unità di Pixel 2 XL con Android 8.0 possono tranquillamente accedere alla funzione. Per il momento, i proprietari dei Pixel 2 e Pixel 2 XL possono chiedere aiuto all’Assistente di Google per risolvere i problemi relativi all’esaurimento della batteria, alla ricarica, al Bluetooth e all’applicazione predefinita Camera trovata sui nuovi top di gamma di Google.
Il sistema digitale può rispondere a quesiti che vanno da quelli più specifici come “il mio telefono non carica oltre il 90%” a affermazioni estremamente vaghe come “Ho un problema Bluetooth”. Il metodo recentemente scoperto per la risoluzione dei problemi di connettività dei dispositivi Pixel 2 sembra essere limitato al Bluetooth, mentre Wi-Fi, GPS e NFC non fanno ancora parte di questo pacchetto di supporto software. Il servizio in sé è essenzialmente solo un metodo rielaborato per accedere al supporto Google già esistente sui problemi di prodotto verificati e le loro risoluzioni, anche se l’IA può anche parlare attraverso l’analisi di alcuni problemi generali.
La piattaforma appena scoperta sembra essere il modo più efficace per risolvere alcuni aspetti dei problemi di Pixel 2 e Pixel 2 XL: attivando l’Assistente di Google e comunicando i problemi presenti sarà difatti possibile trovare una soluzione più immediata e semplice rispetto ad una classica ricerca in Internet.
Attualmente non è chiaro se i meccanismi di risoluzione dei problemi siano disponibili solo per i proprietari di Pixel 2 e Pixel 2 XL negli Stati Uniti, visto che non sono ancora stati segnalati avvistamenti in altri Paesi e Google deve ancora fornire maggiori dettagli sulla disponibilità della funzione in veste ufficiale.
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