Google Chrome, aggiornamento alle versione 59 e novità sull’ad-blocking

Novità per il browser Google Chrome: l’aggiornamento alla versione numero 59 è in fase di rollout su Windows, macOS e Linux.

Tra le novità principali spicca sicurmente il restyling della pagina delle impostazioni: da adesso è più facile consultare le varie sezioni grazie ai collegamenti rapidi che si trovano all’interno del menu di navigazione laterale. Inoltre è presente il supporto alle immagini animate in formato PNG: in pratica sono simili alle GIF animalte ma con i vantaggi del formato PNG, come il supporto alla trasparenza. Per gli utenti MacOS è finalmente disponibile il passaggio al protocollo notifiche nativo di MacOS è il passaggio al protocollo di notifiche nativo di macOS, che consentirà di consultare i messaggi direttamente nel Centro Notifiche del sistema operativo. Infine sono state introdotte ulteriori patch di sicurezza.

Ma le novità non finiscono qui: nei prossimi mesi il colosso di Mountain View ha promesso l’introduzione di un adblocker nel proprio browser, ma che bloccherà solo le pubblicità più invadenti e fastidiose, ovvero tutte quelle che non si attengono alle regole della Coalition for Better Ads.

I filtri sarano applicati su tutte le pubblicità le quali, nel caso in cui non rispettino i criteri stabiliti, saranno bloccate. Ad esempio, saranno penalizzate le inserzioni contenenti finestre pop-up oppure quelle troppo grandi che coprono la lettura delle pagine web, o ancora che richiedono un conto alla rovescia prima di poter accedere ai contenuti, ecc.

Ad ogni modo, al fine di non penalizzare coloro che offrono contenuti gratuiti grazie alla possibilità di introdurre avvisi pubblicitari, BigG ha pensato di introdurre degli USA, Nuova Zelanda, Australia,  Regno Unito e Germania un nuovo strumento chiamato Funding Choices, grazie al quale gli editori potranno mostrare un messaggio personalizzato ai visitatori con adblocker attivo invitandoli a visualizzare gli annunci sul proprio sito, o in alternativa pagare una piccola cifra sul Google Contributor al fine di ottenere un pass e navigare sul sito senza visualizzare alcun annuncio.

Altri articoli

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...

Come creare una postazione di smart working nella propria camera

Conosciuto, apprezzato e utilizzato come tipologia di lavoro in...

I migliori dispositivi mobili da acquistare

Vivendo oggi nell’era tecnologica, il mondo sta compiendo passi...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here