Il famoso browser Google Chrome si è sviluppato in questi anni come un sistema operativo a sè, ovviamente parliamo nel caso della versione dedicata a Windows. Sui Chromebook, infatti, l’ecosistema include un proprio sistema di notifiche per applicazioni e siti web.
Il fatto che questo software si sia così evoluto all’interno del sistema operativo di Microsoft ha fatto si che al suo interno gli utenti trovassero proprio di tutto, nelle ultime release infatti sono anche presenti delle notifiche interne racchiudendo all’interno dell’interfaccia tutto ciò che riguarda la nostra navigazione.
Sembra, però, che Google Chrome sia pronto a cambiare nuovamente per integrarsi con Windows 10 nel migliore dei modi. A confermarlo è Peter Beverloo, un ingegnere della divisione di Chrome attraverso il blog Chromium la quale afferma che l’introduzione di un nuovo flag su Windows potrebbe permettere di commutare le notifiche dal browser al famoso Action Center del sistema operativo di ultima generazione.
Questa modifica è dovuta al fatto che nel corso degli anni l’OS sviluppato dal colosso di Redmond è diventato il più utilizzato al mondo, almeno su piattaforma Desktop. Ciò ha portato gli sviluppatori di Google Chrome a prendere questa decisione che magari potrebbe anche portare ad un alleggerimento dell’intero software che in alcuni casi risulta ancora pesante da gestire per la RAM.
Non viene neanche escluso che nel corso dei prossimi mesi Google possa caricare Chrome all’interno del Microsoft Store, anche se ciò richiederebbe certamente delle modifiche della policy da parte della società fondata da Bill Gates.
FONTE: mspoweruser;