Google Foto ha spento la sua prima candelina ed il consuntivo raggranellato in questi primi dodici mesi di militanza sul web può certamente ritenersi fruttuoso. E’ trascorso infatti un anno da quando il colosso di Mountain View – in occasione della suggestiva cornice del Google I/O 2015 – annunciava lo scorporo di Foto da Google Plus e la correlata disponibilità di un servizio, divulgato anche a mezzo app per sistemi operativi Android e iOS, pronto a ribaltare le dinamiche attuali e rendere più <<smart>> le foto immortalate con il nostro smartphone. Il successo ottenuto in lungo ed in largo dalla piattaforma di archiviazione online è a ritmo calzante: secondo quanto riportato infatti da Google nelle pagine del suo blog ufficiale, Google Foto ha brindato al ragguardevole score di 200 milioni di utenti su base mensile; una crescita indubbiamente imponente, basti por mente pensare alle cento milioni di persone raggiunte soltanto lo scorso ottobre.
Il colosso di Mountain View ha provveduto a celebrare il primo anniversario del proprio servizio snocciolando numeri e curiosità. Un vero e proprio omaggio alla piattaforma, capace di raggranellare consensi ed apprezzamenti in un così stringente arco di vita. Nel novero di numeri ufficiali spicca indubbiamente la mastodontica cifra di 13.7 petabytes di dati accumulati dai fruitori di Google Foto: un risultato di tutto rilievo, giacché, spiega la stessa azienda statunitense, ci vorrebbero 424 anni per poter scorrere e spulciare tutte le immagini che albergano attualmente all’interno della piattaforma di archiviazione.
Il fenomeno selfie è pressoché dilagante e Google afferma di aver applicato 24 miliardi di etichette – nel computo totale di 2000 miliardi – aventi ad oggetto proprio gli autoritratti; non manca infine un accenno sui collage e filmati generati da Google Foto (1,6 miliardi) durante il suo primo anno di vita. Una crescita insomma dilagante e foriera di successo, destinata ulteriormente a far breccia nei cuori (e smartphone, s’intende) degli utenti. Ma per il momento bastano ed avanzano questi numeri, segno di una strategia evidentemente andata a buon fine. In attesa di capire quali saranno le prossime mosse di Google volte a rincarare la dose ed espandere ulteriormente il proprio servizio. Per il momento, uon compleanno Google Foto!