Google ha inferto un duro colpo a Uber. Il colosso di Mountain View, infatti, ha siglato uno storico accordo con Waze. A riportare la notizia clamorosa è il tabloid newyorkese The Wall Street Journal. Big G, secondo quanto riportato sul quotidiano statunitense, ha permesso ai clienti di Waze di accedere ai servizi di car pooling. Questo costituisce una sfida vera e propria a Uber.
Google: perché ha lasciato Uber?
Sempre secondo il WSJ il programma pilota potrebbe essere avviato già verso la fine di questo mese di maggio. Il servizio di car pooling potrebbe avere un costo alquanto irrisorio: 0,54 centesimi circa per ogni 1,6 km percorsi.
Forse vi starete chiedendo come mai Uber e Google abbiano “divorziato”. Probabilmente la decisione della società di Mountain View è stata una reazione (abbastanza prevedibile) che va a contrapporsi alla decisione di Uber di creare un proprio sistema di mappe che avrebbe fatto concorrenza alle mappe di Alphabet.