Google sembra stia preparando una interfaccia web di Google Now per la ricerca vocale da inserire direttamente nella Home page di Google.
Non è una sorpresa che Google stia portando la sua ricerca vocale per il web, quando attualmente offre già il servizio su Android e progetta di portarlo anche su iOS (Google Search per iOS offre attualmente la ricerca vocale in tempo reale, ma non supporta le schede di Google Now) , tendendo quindi ad avere un approccio multi-piattaforma per i propri servizi a differenza dell’approccio di Apple per i propri servizi.
Certo, Apple non ha limitato la funzionalità dell’iCloud sui sistemi operativi di Microsoft e consente agli utenti di gestirlo da un’interfaccia web ben progettata, ma Apple offre Siri solo su iPhone 4S e 5, così come il mini iPad, iPad 3 ed ora sull’ ultimo iPod touch, anche se la prossima versione di OS X 10.9 potrebbe portare Siri al Mac giusto in tempo per competere con Google.
Google è notoriamente più amichevole verso i propri clienti,offrendo i propri servizi attraverso le piattaforme più popolari.
Molti considerano Google Now un servizio più preciso e più facile da usare rispetto all”approccio di Apple alla con la sua ricerca vocale Siri. Google Now mostra istantaneamente il testo subito dopo aver parlato al microfono e spesso offre risultati molto più veloce di Siri, che impiega molti secondi dopo che l’utente ha interagito.
La competizione tra Google e Apple sicuramente gioverà i risultati dei rispettivi prodotti che diventeranno sempre più completi ed affidabili per la gioia degli utilizzatori