Forse voi non lo ricorderete, ma agli inizi di agosto Google ha annunciato l’inizio della distribuzione della tecnologia Accelerated Mobile Pages, meglio conosciuta come AMP. Questa tecnologia, per numerosi mesi è stata utilizzata esclusivamente nella sezione dei risultati di ricerca sponsorizzati. In effetti questa tecnologia era ancora in fase di beta testing. Adesso, però, questo periodo di prova si è concluso e la tecnologia AMP è stata diffusa in tutto il mondo. Ciò significa che ogni utente la utilizzerà.
Google: parola d’ordine “velocità”!
Molti pensano che AMP altererà i risultati di ricerca. Questo, però, non dovrebbe accadere… almeno per il momento. Per far capire all’utente quali pagine supportano AMP, Google ha messo a disposizione una piccola icona a forma di fulmine affiancata dalla sigla AMP.
I benefici derivanti dall’utilizzo di questa tecnologia sono molteplici. Uno su tutti è il minor tempo di ricaricamento delle pagine. Infatti, stando a quanto affermato dai tecnici di Mountain-View, le pagine AMP vengono caricate in meno di un secondo! Al momento sono “soltanto” 600 milioni le pagine realizzate con questa tecnologia. Sicuramente nei prossimi mesi saranno molto di più le pagine che supporteranno tale tecnologia.
Nelle prossime settimane vi aggiorneremo se ci saranno eventuali sviluppi in merito a questo interessante progetto di Big G.