Uno tra gli smartphone di maggiore successo di Google è stato sicuramente il Pixel 3a, una versione più economica del modello standard caratterizzato specifiche tecniche e funzionalità da top di gamma. Ora, il colosso di Mountain View sembrerebbe al lavoro su un degno successore di questo dispositivo: il Pixel 4a, che si mostra all’interno di un nuovo video rendering.
Il video in questione, affiancato da alcune immagini, fa riferimento a disegni CAD del Pixel 4a, pubblicati per la prima volta dai due noti leaker 91Mobiles e OnLeaks. Da quanto mostrato, è possibile evidenziare come il dispositivo sarà dotato di elementi fisici inediti corredati da alcuni aspetti molto familiari agli utenti Pixel. Tra le novità spicca sicuramente il display con un foro, elemento che lo contraddistingue dalla notch dei modelli precedenti, essendo il primo della sua categoria.
Google Pixel 4a: in arrivo all’I/O 2020?
Il foro è stato posizionato nell’angolo in alto a sinistra del display, permettendo a Google di ridurre le cornici del dispositivo, soprattutto se confrontato con quelle del Pixel 4. Tuttavia, l’assenza della tacca superiore si traduce nella probabile mancanza dei gesti di Motion Sense e dello sblocco tramite viso, assenze che ricoprono un ruolo chiave nel prezzo minore.
Sul retro del dispositivo, si nota la presenza di una struttura per la fotocamera simile a quella dell’attuale top di gamma. Tuttavia, anziché avere una fotocamera principale e un teleobiettivo, il Pixel 4a sembra essere dotato di un solo obiettivo da 12.2 megapixel. Affianco ad esso troviamo un sensore per le impronte digitali, mentre sul profilo inferiore spiccano la porta di ricarica USB-C e su quello superiore il jack audio da 3.5 mm.
Per quanto riguarda le specifiche, le informazioni a disposizione sono ancora piuttosto incerte. Si prevede la presenza di un display da 5.7 o 5.8 pollici, un processore Qualcomm Snapdragon 730 o 765, 4 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione. Pochi anche i dettagli sulla data di rilascio del Pixel 4a, ma ci aspettiamo una presentazione ufficiale durante l’I/O in modo analogo a quanto fatto per il predecessore.
Fonte: AndroidCentral