Google Pixel: pregi e difetti del nuovo top di gamma

E’ inutile negarlo: Google Pixel e Google Pixel XL sono stati senza dubbio gli smartphone più attesi dell’anno. Dopo l’addio alla serie Nexus, Google irrompe nel mercato degli smartphone, propronendo due top di gamma con hardware ad altissimo livello, qualità al massimo, software aggiornatissimo, con la sfrontatezza di lottare ad armi pari contro il colosso Apple, anche a suon di soldi. Eh già, perchè come è vero che la Google ha portato il livello di qualità quasi alla pari (se non migliore) degli iPhone, è pur vero che ha livellato i costi dei dispositivi, alla pari degli smartphone di Cupertino. Ma sono così veramente validi i due prodotti Google? Quali sono i veri pregi che li contraddistinguono, e quali sono (se ci sono) i loro difetti? Andiamo a scoprirli insieme.

google_pixel_colori

PREGI

I Google Pixel saranno due modelli, il base e quello XL, che vedranno la sua uscita sul mercato italiano nel primo trimestre del 2017. Quali sono i punti di forza di questi prodotti? Prima qualità importante è quella della semplicità di utilizzo grazie anche una velocità di software che rende fluida qualsiasi operazione. I Google Pixel secondo le osservazioni di chi ha avuto modo di valutarli, avrebbero un’autonomia della batteria molto lunga, e anche utilizzando le App sarebbe più duratura rispetto ad altri colleghi considerati top di gamma nel mondo degli smartphone. L’aspetto della fotografia è un altro successo di Google, perché questi Device sono in grado di regalare foto di ottima qualità sia in assenza di luce che di giorno in qualsiasi situazione. Un prodotto che rispecchia quelli che sono i criteri di interesse di chi sceglie uno smartphone di un certo livello.

DIFETTI

Quali punti deboli presentano i Google Pixel? Anche se rispetto ai vantaggi che hanno gli aspetti negativi passano in secondo piano, qualcosa c’è e va detto per onor di verità. Google Assistant che è il servizio vocale considerato comunque di ottima fattura, al momento ha ancora problemi nel riconoscimento di alcune parole di Italiano, creando in alcuni casi qualche problema nella fluidità del suo utilizzo. Il design è un punto su cui Google sembra non aver puntato molto per la realizzazione dei Google Pixel, e seppure sia l’aspetto tecnico a essere fondamentale in uno smartphone, il cliente finale non disdegna che anche il design sia molto curato, e l’estetica dei nuovi smartphone, non ha convinto tutti. L’assenza di una memoria esterna è un altro punto che a molti non è andato giù: è vero che anche nella serie Nexus non era presente, ma appunto perchè è nata una nuova serie, la gente si aspettava una gradita sorpresa. Ultimo aspetto negativo, che forse è quello che tra quelli elencati pesa di più: il prezzo troppo elevato, Essendo un prodotto di grande valore tecnologico è normale che abbia un certo costo, ma essendo una novità che deve conquistare il mercato e competere con il Galaxy S8 e l’iPhone 8 che usciranno contemporaneamente, forse sarebbe stata una scelta di marketing importante puntare su un prezzo più abbordabile. Forse la Google ha pensato che essendo il meglio dei top di gamma di casa Android, bisogna spendere la stessa cifra che si spende acquistando il top di gamma di casa iOS. Punti di vista, ma sicuramente questa scelta ha limitato di molto le categorie di acquirenti.

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