Google Pixel e Google Pixel XL continuano a riecheggiare mestamente in rete, nonostante una strategia di commercializzazione tutt’altro che aggressiva <<condita>> da prezzi di listino pressoché equiparabili ai top della classe mobile. E proprio su tal fronte sembra esser naturale un confronto diretto con il rivale iPhone 7 Plus, smartphone al quale Google ha più volte fatto riferimento – a mo’ di scherno, per via di talune storture quali la sporgenza della fotocamera posteriore e la controversa assenza del jack audio da 3.5 millimetri – in sede di presentazione ufficiale. Una sfida invero ancora tutta da verificare (i Pixel debutteranno sui mercati selezionati a far data dal prossimo 20 ottobre) ma che si appresta ad esser già rovente in ossequio all’apparizione di alcuni dati benchmark all’interno della piattaforma GeekBench.
L’analisi concerne nello specifico Google Pixel XL e, visti i dati raggranellati dal dispositivo nei comparti single e multi-core, può esser utile effettuare un preliminare raffronto con quelli ottenuti da iPhone 7 Plus. La conclusione, come sottolineato dalla redazione di Android Headlines, va inequivocabilmente appannaggio dello smartphone di Apple. Od almeno facendo riferimento ai dati <<nudi e crudi>> che albergano su GeekBench. Sì, perché la versione XL di <<Pixel Phone by Google>> – appellativo quest’ultimo sottolineato con forza dalla stessa compagnia di Mountain View – perde per distacco sia in multi-core che in single-core, là dove invece la differenza è ancor più marcata: iPhone 7 Plus doppia la controparte Google (3469 contro 1607 punti), allungando senza troppe incertezze anche nel caso del primo comparto di riferimento (5601 contro 4147 punti).
Nessuna sorpresa, ad ogni modo, giacché l’ultimo processore impiegato da Apple sui propri smartphone (Apple A10 Fusion) sembra aver la meglio sulla concorrenza targata Qualcomm e Samsung. Il discorso non riguarda infatti soltanto Google Pixel XL, e la classifica di AnTuTu inerente i dieci smartphone più potenti del mese di settembre – che ha premiato per l’appunto iPhone 7 e 7 Plus ai danni dei dispositivi Android top di gamma del 2016 – può esser utile per rafforzare i numeri snocciolati in queste ore da GeekBench.
Trattasi ad ogni modo di dati che lasciano il tempo che trovano e che, soprattutto, dovranno esser confermati dalla mera (e assai più importante) esperienza d’uso quotidiana. Google Pixel e Google Pixel XL hanno comunque altrettanti punti di forza tali da spazzar via la concorrenza firmata Apple, ed in tal senso può farsi riferimento alla fotocamera principale, premiata da DxOMark con il punteggio monstre di 89 punti. Tanti discorsi improntati per il momento sulla carta, in attesa di accender definitivamente la sfida non appena i nuovi smartphone Google verranno immessi sul mercato. Si spera presto anche per il territorio italiano ed europeo.
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