Google Pixel XL teardown: ecco quanto è facile ripararlo

A seguito degli ultimi testi di prova condotti sul terminale Google Pixel, siamo venuti a conoscenza delle straordinarie capacità di resistenza allo stress per gli ultimi ritrovati di Mountain View che, in ultimo, si sono prostrati al loro primo teardown condotto per mano del noto team di esperti di iFixit.

iFixit, anche in questo caso, ha letteralmente fatto a pezzi il nuovo modello Google Pixel XL realizzato con form factory e struttura unibody in alluminio. Le operazioni, proprio a causa della delicata natura delle componenti, ha richiesto una certa cura. A ciò, si aggiunge il fatto che il display risulta ancorato con della solida colla al resto della scocca che, in questo caso, ha reso necessario l’utilizzo di una pistola ad aria calda. Lo spazio di manovra concesso agli esperti ha reso necessario un certo quantitativo di tempo e, in tal caso, il rischio di combinare danni risulta davvero altissimo.

Il primo ostacolo è quello incontrato con il connettore che risulta fissato alla scocca. Da qui in poi, come evidenziano gli addetti ai lavori, tutto risulta più semplice eccezion fatta per alcuni componenti che risultano davvero ostici all’uscita fuori sede. La batteria Google Pixel XL si rimuove con una certa facilità ed evidenzia una portata di 3.450mAh.google pixel xl

Lo scanner per le impronte, invece, è molto delicato e si deve prestare la doverosa attenzione in fase di rimozione a causa di un flat cable nascosto che lo collega alla motherboard. Una volta rimosso, RAM, CPU e scheda madre sono finalmente a portata d’occhio. Risultato: Sufficiente. Maggiori dettagli a questo indirizzo.

 

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