Google Play Music: febbraio è il termine ultimo per trasferire la libreria

Ormai ci siamo, l’ultimazione della chiusura di Google Play Music si avvicina e il 24 febbraio scadrà il termine ultimo per poter trasferire la propria libreria verso YouTube Music.

Google ha deciso di allungare il periodo che darà l’opportunità agli utenti di terminare la loro transizione, nonostante il servizio abbia chiuso già i battenti durante il mese di dicembre.

Ecco il messaggio che annuncia lo slittamento della data al 24 febbraio, data in cui si chiuderanno tutte le porte alla possibilità di recuperare i file e gli acquisti.

Il 24 febbraio 2021 elimineremo tutti i tuoi dati di Google Play Music, che includono la tua raccolta musicale comprensiva dei caricamenti, degli acquisti e di qualsiasi altra aggiunta effettuata su Google Play Music. Dopo la data indicata, non avrai più modo di recuperarli.

Puoi scaricare i tuoi dati e la tua raccolta di Google Play Music con Google Takeout oppure puoi trasferirli su YouTube Music. Ti ricordiamo che, con un solo clic, puoi trasferire la tua raccolta musicale su YouTube Music, comprensiva di caricamenti, playlist e suggerimenti, entro il 24 febbraio 2021.

Lo scorso agosto Google aveva inoltre  staccato la spina alla possibilità di caricare musica tramite Music Manager. L’obiettivo è quindi abbastanza evidente: spostare l’utenza verso YouTube Music nella maniera meno traumatica possibile.

Proprio lo scorso settembre l’applicazione di YouTube Music ha raggiunto il traguardo dei 500 milioni di download dal Play Store e nel mentre il servizio continua a crescere attivamente come utenza, anche il livello qualitativo del servizio sta crescendo introducendo nuove funzioni molto promettenti, indirizzate addirittura a coloro che utilizzano YouTube Music senza l’abbonamento.

Anche se Google Play Music chiuderà i battenti, alcuni aspetti più o meno unici del servizio resteranno ancora attivi e pienamente utilizzabili: stiamo parlando della possibilità di ascoltare i file MP3 proprietari, ascoltabili senza la necessità di avere l’abbonamento.

Una precisazione importante che per molti potrebbe essere futile, ma bisogna non sottovalutare affatto quella nicchia di utenza che ancora oggi predilige il trucco più vecchio del mondo, il download dei file MP3, e Google ovviamente ne è consapevole.

Per la vecchia guardia che ancora si ostina ad utilizzare il vecchio Play Music, Google ha quindi deciso di pubblicare un tool di migrazione con il quale gli utenti avranno la possibilità di trasferire il proprio account su YouTube Music.

Il passaggio garantirà:

  • Playlist
  • Stazioni
  • I “mi piace” e “non mi piace” sulle canzoni
  • I suggerimenti di band e artisti
  • La libreria delle canzoni caricate
  • Tutta la musica acquistata
  • Album e singoli brani registrati in libreria
  • Eventuali abbonamenti a pagamento attivi

Per effettuare il passaggio è necessario recarsi a questo link.

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