A seguito di verifiche sui certificati di sicurezza di diversi siti web e server, Google ha inserito nella blacklist diverse migliaia di siti web cinesi. Per milioni di utenti potrebbe a breve essere bloccato l’accesso a molti siti web.
Google pronta ad inserire migliaia di siti cinesi nella Blacklist. L’annuncio è arrivato da un post sul blog di Google, che indica di aver individuato diversi certificati digitali non autorizzati. I certificati di sicurezza, garantiscono a Google e agli utenti la sicurezza che i propri dati inseriti all’interno di questi siti, indirizzi e-mail, username, password e informazioni personali, non vengano intercettati da terze persone.
La mancata certificazione di migliaia di siti cinesi, ha precisato Google, si riferisce all’ente che gestisce la rete in territorio cinesei, il CNNIC, China Internet Network Information Center. Il rischio concreto per milioni di utenti nel visitare un sito con dominio .cn è quello di vedere bloccato l’accesso con un messaggio che avvisa di un potenziale pericolo.