Con una mossa improvvisa ma sicuramente apprezzata Google ha aggiornato le sue politiche del Play Store. La casa ha inserito una nuova clausola che gli sviluppatori di app saranno quindi tenuti a rispettare fin da subito. La pena? L’eliminazione dell’applicazione all’interno dello store. La nuova regola va a riguardare in maniera diretta le Lockscreen dei nostri smartphone impostando un nuovo paletto essenziale e che stranamente fino ad oggi è mancato.
Google non vuole la pubblicità nella lockscreen di Android
All’interno del Play Store si possono trovare tantissime applicazioni che permettono di personalizzare i nostri smartphone Android. Le app premium si pagano, ma sicuramente la maggior parte di voi utilizza le versioni free che prevedono della fastidiosa pubblicità anche nella Lockscreen, pubblicità che però ora non è più consentita (ed aggiungeremmo anche finalmente!).
Non sarà più consentito inserire pubblicità sulle schermate di blocco dei nostri smartphone, pena eliminazione dell’applicazione che viola i termini dallo store. Da questo regolamento sono però escluse le applicazioni che vanno a sostituire la Lockscreen, in quel caso è l’utente che sceglie di valersi della versione free, quindi può sempre scegliere la versione premium ed eliminare la pubblicità. Ovviamente le app per adeguarsi dovranno essere aggiornate. CI voleva, non siete dello stesso parere?
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