Il colosso Google ha appena rilevato Fabric, la piattaforma per sviluppatori di Twitter. L’acquisizione è stata ufficializzata da entrambe le società, le quali non hanno fornito ulteriori dettagli in merito all’aspetto finanziario dell’operazione.
Acquistata da Twitter nel 2014, su Fabric si basano alcune delle funzionalità del social dei cinguettii, come ad esempio la possibilità di integrare i tweet nelle applicazioni. In sostanza, consiste in una piattaforma modulare mobile realizzata per migliorare “stabilità, distribuzione, fatturato e identità” dei prodotti degli sviluppatori.
Ora che è passata nelle mani di Google, Fabric si fonderà con la piattaforma di sviluppo Firebase: “Abbiamo rapidamente capito che le nostre missioni sono le stesse, aiutare i team di sviluppo mobile a creare applicazioni migliori, a capire i loro utenti e a far crescere le loro attività. Fabric e Firebase operano oggi su piattaforme mobile con punti di forza unici nel mercato”, si legge nell’annuncio ufficiale di Fabric.
L’acquisizione di Google non dev’essere considerata come una brutta notizia per gli sviluppatori attuali che utilizzano la piattaforma, dato che la piattaforma di Fabric rimarrà comunque operativa. L’unico cambiamento rilevante di questa manovra sarà presente nei nuovi termini di servizio, che verranno resi disponibili solo dopo il completamento dell’accordo tra i due colossi tech.