Sono emersi in queste ore nuovi dettagli sul servizio streaming di Google Stadia, in particolare sulla spinosa questione della gamertag, ovvero il nome del proprio profilo utente.
Acquistando il pacchetto Founder’s Edition, gli utenti avranno la possibilità di scegliere un proprio nome da utilizzare nei giochi proposti da Stadia, con la possibilità di modificarlo in una fase successiva.
Fino ad oggi però non era molto chiaro il funzionamento di questa feature, ma ora Patrick Seybold, portavoce di Google, ha confermato che il cambio della gamertag potrà avvenire solo nel momento in cui quello desiderato non sia stato già occupato da altri utenti.
Insomma, nulla di veramente nuovo, ma recentemente una simile opzione era stata adottata anche da Sony con il Playstation Network, permettendo agli utenti di cambiare il proprio ID, gratis la prima volta, e successivamente a pagamento.
Restando però in tema Stadia, negli ultimi giorni una fonte anonima ha rivelato che Google e Nvidia potrebbero aver stretto una partnership per portare sulla prossima Shield TV la piattaforma di cloud streaming.
Secondo le indiscrezioni Nvidia intende lanciare la nuova versione di Shield TV proprio nel mese di Novembre, in concomitanza al lancio della piattaforma streaming di Google. Inoltre, pare che la nuova versione del set top box sarà già pianamente compatibile con il controller di Google Stadia.
Un rumor effettivamente sensato, considerando che già il modello attuale di Nvidia Shield TV supporta Google Assistant, e di conseguenza garantirebbe una compatibilità totale con il controller di Stadia, pensato proprio per interfacciarsi con l’assistente vocale.
Ovviamente, trattandosi di un servizio accessibile via applicazione, è probabile che Stadia sarà disponibile anche sui primi due modelli di Shield TV.