Uno dei maggiori problemi riguardanti il mondo mobile sia esso Android, Windows Phone o iOS, riguarda la durata della carica della batteria, vero punto d’achille e che non si è evidentemente evoluta tecnologicamente quanto il resto di hardware e software hanno fatto in questi anni, con la conseguenza che tutta le potenzialità dei nuovi dispositivi, sopratutto per quanto riguarda gli smartphone, portano inevitabilmente allo spegnimento del dispositivo in meno di una giornata.
Fortunatamente esistono alcune indicazioni di massima che possono aiutare a migliorare la gestione della batteria ed inoltre per quanto riguarda i dispositivi Android, abbiamo realizzato una semplice guida, redatta su indicazioni rilasciate direttamente da un ingegnere Android, che permetterà nel caso si renda necessario, calibrare la batteria per permettere di ripristinarne il corretto funzionamento.
Iniziamo con qualche consiglio ed indicazione valida per tutti i dispositivi mobile moderni:
Premessa: Le batterie moderne sono dotate di sensori e della cosiddetta “energia di riserva”, che permette di spegnere il dispositivo lasciando un minimo di carica al loro interno, dato che una batteria completamente scarica, continua a perdere la propria carica e quando la tensione scende sotto una determinata soglia, la batteria non sarà più ricaricabile e quindi diventerà inutilizzabile.
Una batteria in media dimezza la propria capacità di carica dopo circa 2 anni, per cui dopo questo periodo sarebbe saggio procederne con la sostituzione.
Chi acquista un nuovo dispositivo mobile vuole spesso sapere come comportarsi con la prima carica della batteria. Queste sono già parzialmente cariche (per la premessa di cui sopra), e vanno immediatamente ricaricate. La procedura corretta prevede di inserirla immediatamente nel dispositivo e senza accenderlo metterlo in carica per circa 7 ore consecutive ignorando l’avviso di carica terminata. Questo permette di inizializzare correttamente i valori nel dispositivo per dati più precisi.
Nonostante i sensori precedentemente illustrati, il primo consiglio è di non portare mai la batteria allo 0% o comunque al di sotto del 15%, in quanto ricaricarla da zero diminuisce l’efficacia della caricare, con la possibilità di danneggiamento.
Bisogna prestare attenzione anche al tempo massimo di ricarica che non dovrebbe superare mai le 8 – 10 ore.
Le batterie agli ioni di litio non soffrono dell’effetto memoria e per questo non vengono danneggiate da ricariche e scariche parziali che anzi ne allungano il ciclo vitale, per questo consigliamo di mantenere la carica sempre tra il 20% e l’80% .
Non bisognerebbe mai accendere il proprio dispositivo mobile con la batteria completamente scarica anche se collegato al caricabatteria in quanto fornire una grossa quantità di corrente ad una batteria scarica la usura con maggiore velocità. Anche se collegato al caricabatteria sarebbe meglio accendere il dispositivo con una carica almeno del 15%.
Bisogna poi tener conto che nonostante le batterie moderne non soffrano del cosiddetto effetto memoria, Android dopo circa 30 ricariche parziali diventa impreciso nel segnalare la carica residua della batteria, per questo però è sufficiente seguire la nostra semplice guida per ricalibrare la batteria del proprio dispositivo Android.
Guida per Calibrare la batteria di un dispositivo Android:
- Scaricare completamente il dispositivo Android fino al suo spegnimento. Una volta spento riaccenderlo ed eventualmente farlo spegnere in automatico a causa della batteria scarica.
- Caricare, tenendo il dispositivo spento, per 2 ore oltre alla segnalazione data dal dispositivo spesso di carica completa
- Scollegare il caricabatteria e rimuovere la batteria per 10 minuti circa
- Inserire nuovamente la batteria e caricare il dispositivo per 5 minuti circa
- Accendere il dispositivo con il caricabatteria collegato e scollegarlo solo ad avvio avvenuto, permettendo così al sistema operativo, che la nostra è un operazione di ricalibrazione e procedere alle opportune operazioni automatiche.
- Ripetere l’operazione per altre 2 cicli di carica.
- Avviare il cellulare collegato al caricabatterie, scollegatelo solo ad avvio avvenuto. Questo farà capire ad android l'”errore”.
- Tutta l’operazione va ripetuta 2/3 volte di seguito!
Tramite questi consigli e la guida per la calibrazione di Android, la durata della batteria del vostro dispositivo dovrebbe sensibilmente migliorare, se così non fosse, probabilmente sarà ormai danneggiata o forse esaurita e probabilmente sarà necessaria la sua sostituzione.
Fateci sapere se avete messo in atto i nostri consigli e la nostra guida e se avete ripristinato la vostra batteria!