Dopo il pesante attacco subito da Wikileaks pochi giorni fa, Hacking Team pubblica un vadevecum di regole fondamentali, per difendersi dagli attacchi dei pirati informatici: 5 regole che ci aiuteranno a tenere lontani gli intrusi dai nostri pc e proteggere i nostri dati sensibili.
Raoul Chiesa, uno dei maggiori esperti internazionali di sicurezza, a pochi giorni dal pesante attacco hacker ad Hacking Team, l’azienda milanese che fa software spia usati da governi e intelligence di mezzo mondo, dichiara :”Dobbiamo decisamente preoccuparci, si prevede un proliferare di software-spia ‘black’, ovvero creati sulla base del codice sorgente del software di Hacking Team, che e’ oramai alla portata di tutti” – spiega all’ANSA- “Chiunque, con conoscenze informatiche di tipo medio, può crearsi una ‘propria versione’ del ‘trojan’ così tanto utilizzato dalle Forze dell’Ordine di mezzo mondo. Abbiamo davanti a noi un periodo oscuro – sottolinea Chiesa – durante il quale tecnologia di alto livello sarà a disposizione di diversi attori, dai giovani virgulti del mondo hacker, agli hacktivist, ai cybercriminali, alle spie industriali“.
Adobe Flash, è uno dei lettori video più popolari, molto usato ad esempio dai milioni di utenti di YouPorn, è risultato vulnerabile agli attacchi e per il momento, ne è sconsigliato l’utilizzo. Ecco alcuni consigli utili per difendersi dagli attacchi dei pirati informatici: 5 regole fondamentali da rispettare, per diminuire il rischio di attacco da perte degli hacker del web.
- Innanzitutto capire se si e’ infettati: Community di ricerca hanno rilasciato uno strumento che si chiama Detekt per verificare se il proprio pc ha installato il software spia di Hacking Team: usatelo, e togliete subito il dubbio.
- Disinstallare (Ahime!) tutti i prodotti di Adobe e installare software alternativi. Infatti, sebbene le vulnerabilita’ emerse siano al momento per Adobe Flash, nel ‘black market’ si trovano tantissimi exploit e 0day per Adobe Acrobat Reader.
- Aggiornare il proprio sistema operativo. In questi giorni Microsoft sta rilasciando, come sempre, diverse “patch” per Windows 7, Windows 8.1, Office, etc. Aggiornare sempre il proprio OS ed i software che utilizziamo.
- Aggiornare gli antivirus. Un antivirus non aggiornato non serve a niente. Oltre ad aggiornarlo, sarebbe forse il momento giusto per valutare se cambiare marca: molti AV non individuano per nulla le vulnerabilita’ di nuovo tipo, o lo fanno troppo in ritardo.
- Non dimentichiamoci delle vulnerabilità degli smartphone. Se avete scaricato app “dubbie”, meglio disinstallarle, e fare anche qui gli aggiornamenti sul proprio telefono, o saranno a rischio i nostri dati sensibili.