Il nuovo HarmonyOS 2.0 di Huawei sta riscuotendo tanto successo nel mercato cinese e stando ai report diffusi dai colleghi di My Drivers, il sistema operativo si sta rivelando particolarmente efficace soprattutto nel rivitalizzare gli smartphone un po’ più antiquati.
Secondo le ultime dichiarazioni provenienti dallo Huawei Pollen Club, la prima beta pubblica del sistema operativo è approdata anche su Huawei nova 5, Huawei nova 5i Pro e Huawei nova 5z. Parliamo di una gamma di smartphone di fascia media lanciata nel 2019, quindi particolarmente datata e che stando ai primi test con HarmonyOS 2.0 in esecuzione, pare che i device ne stiano beneficando in prestazioni e velocità.
Nel frattempo altri 14 modelli si sono aggiunti alla lista degli smartphone compatibili con HarmonyOS:
- Huawei P20
- Huawei Mate 10
- Huawei P20 Pro
- Huawei Mate 10 Pro
- Huawei nova 5i
- Huawei Mate 10 Porsche Design
- Huawei nova 4
- Huawei Mate RS Porsche Design
- Huawei nova 4e
- Honor X10
- Honor 30S
- Honor-X10 Max
- Honor 30 Young Edition
- Honor Play4
Il punto di forza del nuovo HarmonyOS è rappresentato dal completo supporto alle applicazioni native per Android, oltre a quelle proprietarie sviluppate per il nuovo OS da Huawei. L’obiettivo è quindi quello di offrire una compatibilità totale per garantire un passaggio morbido tra i due sistemi operativi. Huawei dal canto suo al momento non ha ancora voluto confermare o meno se il suo HarmonyOS soppianterà definitivamente Android, ma è chiaro che l’azienda si sta muovendo con l’obiettivo di essere indipendente e aggirare il ban emesso degli Stati Uniti.
Huawei ha anche illustrato i punti di forza rappresentati al momento da questa versione del sistema operativo, che vanta le sue peculiarità dal punto di vista delle feature:
Pannello di controllo multi-dispositivo
Un’interfaccia personalizzata da cui è possibile gestire con facilità le destinazioni dei contenuti. Per esempio se gli utenti desiderano godersi un film sullo smartphone liberando la TV basterà trascinare l’icona del TV su quella del telefono e così via anche per altre funzioni multimediali.
Huawei HiLink
L’app integrata di partenza nel sistema operativo che permette di integrare nell’ecosistema Huawei anche i device di altri produttori dell’ecosistema, adesso sarà rinominata in HarmonyOS Connect.
Task center multi-dispositivo
Permette alle app di funzionare su tutti i dispositivi compatibili senza bisogno che siano fisicamente installate su di essi. Su ogni dispositivo sarà possibile visualizzare app e attività in esecuzione sugli altri. Un vero e proprio remote play tra dispositivi, con la possibilità di trasmettere anche una sessione di gioco da smartphone a tablet in pochi swipe.
Nuovo sistema di sicurezza
Il sistema di sicurezza è stato rafforzato ulteriormente: È prevista la possibilità di autenticazione a due fattori tra smartphone e smartwatch.