Un altro caso di esplosione batteria di un iPhone, questa volta a Hong Kong. Il tutto è successo all’interno di un Apple Store mentre i dipendenti stavano eseguendo una tradizionale operazione di sostituzione batteria. Da un momento all’altro il dispositivo ha iniziato ad emanare fumo tossico che è stato ovviamente inalato dallo Staff. Due dipendenti sono finiti in ospedale per accertamenti. Un caso dopo l’altro, ormai se ne sentono di nuove ogni settimana, Apple ha davvero un serio problema da risolvere?
Hong Kong: la batteria di un iPhone esplode
Quando Apple ha avviato la campagna di sostituzione batterie a prezzo ridotto sono in moltissimi ad essersi precipitati all’interno dei vari store richiedendo la sostituzione della stessa a prezzo ridotto. Le batterie sono praticamente esaurite ma sono anche aumentati i casi di esplosioni. Secondo la fonte ad Hong Kong, mentre dei dipendenti stavano eseguendo una tradizionale operazione di cambio batteria, si sono visti esplodere da stessa davanti agli occhi. Non vengono raccontate chiaramente le dinamiche ma nemmeno il dispositivo interessato. Possiamo ipotizzare però che si tratti di un iPhone 6.
Dal momento che la batteria ha iniziato ad inalare fumo l’Apple Store è stato praticamente invaso da questo fumo nero. Due dipendenti, che evidentemente ne hanno inalato un bel po’, si sono poi sentiti male e sono finiti in ospedale per accertamenti. Questo caso segue quello di una ragazza ad Orlando, il cui iPhone 7 Plus è esploso sulla pancia ed il caso dell’Apple store a Zurigo, in Svizzera.