Honor 6X torna a far parlare di sé in occasione della suggestiva cornice del CES 2017 di Las Vegas, occasione evidentemente propizia per una commercializzazione in larga scala. Sì, perché lo smartphone economico in questione, finora prerogativa del mercato cinese, sarà disponibile all’acquisto in Europa (Italia inclusa) a far data da oggi (4 gennaio 2017, ndr) ad un prezzo di listino aggressivo di 249 euro. Un buon margine di rapporto qualità-prezzo, come del resto insegnano gli smartphone Honor smerciati lungo il corso dei mesi precedenti.
Le peculiarità distintive di Honor 6X sono sicuramente diverse, fatta eccezione pur tuttavia del comparto software. Alla stregua dei nuovi Samsung Galaxy A (2017) e di alcuni dei nuovi telefoni della serie K di LG, il dispositivo sarà infatti equipaggiato da Android Marshmallow 6.0.1, strutturato secondo i paradigmi dell’interfaccia grafica proprietaria EMUI 4.1. Un peccato, visto che il nuovo corso Android Nougat è già disponibile dal mese di agosto e che alcuni terminali Honor-Huawei stanno già testandolo in versione beta. Non ultimo il medio gamma Huawei Nova.
Durante la presentazione del telefono cellulare al CES 2017 di Las Vegas, Honor ha però rivelato che l’aggiornamento ad Android Nougat 7.0 non è in discussione anche per Honor 6X. L’arco temporale abbozzato dal produttore è il secondo trimestre del 2017, il che significa che il rilascio dell’update dovrebbe oscillare nella forbice tra aprile e giugno. L’aggiornamento includerà chiaramente EMUI 5.0, ossia la più recente interfaccia personalizzata sviluppata da Huawei, società madre di Honor.
Con prezzi a partire da 249 euro (per la versione con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna), Honor 6X è sicuramente un’opzione da considerare per chi è in cerca di un nuovo smartphone a prezzi accessibili. Il produttore ha tra le altre cose pensato ad una versione più potente e rifinita, dotata di 4 gigabyte di memoria RAM e 64 gigabyte di spazio di archiviazione: il prezzo però lieviterà a 299 euro.