Honor 9 Lite sarà disponibile sul mercato in tre differenti tonalità di colore, di cui due identificate rispettivamente con i codici LLD-AL00 e LLD-TL10. La sentenza definitiva arriva in queste ore dall’ente governativo cinese TENAA, che dopo aver dato un assaggio di quelle che saranno le caratteristiche tecniche del nuovo smartphone Android di fascia media mira adesso a chiudere il cerchio, mettendo un definitivo punto esclamativo sulle versioni disponibili sul mercato dopo il 21 dicembre, data di presentazione ufficiale. Tre, per l’appunto, di cui due in colorazione blu e nera. Entrambe si affiancheranno a quella bianca, già certificata giorni or sono dalla stessa agenzia cinese.

Nessuna variazione in termini di componentistiche hardware, sia chiaro, dal momento che la struttura portante sarà comune. Honor 9 Lite sfoggerà infatti un display con rapporto di forma in 18: 9 (peraltro già intravista sull’altrettanto recente Honor 7X) da 5.65 pollici a risoluzione Full HD+. Tutto questo si riverbera chiaramente in una parte frontale priva di tasti fisici (il lettore di impronte sarà infatti spostato di dietro) e cornici tutto sommato ridotte (ma non siamo di fronte a valori record).

A muovere Honor 9 Lite sarà il processore Kirin 659, affiancato a 3 o 4 gigabyte di memoria RAM e 32 o 64 gigabyte di spazio di archiviazione nativo, a seconda della versione selezionata. Rilevante è la presenza di una batteria da 3.000mAh (in relazione anche ad un SoC decisamente meno improntato sulla potenza) e la doppia fotocamera posteriore con sensori da 13 e 20 megapixel. Come ribadito qualche giorno addietro, Honor 9 Lite sarà disponibile sul mercato attorno ad un prezzo di 165 euro per la versione da 3 gigabyte di memoria RAM e circa 205 per quella con 4GB.