L’adozione di HarmonyOS sui prossimi smartphone Huawei è un tema piuttosto ricorrente quando si discute del futuro dell’azienda cinese.
L’ultima volta che si è discusso di questo sistema operativo proprietario Huawei aveva glissato ribadendo di voler continuare a lavorare con Android, nonostante l’assenza dei servizi GMS di Google a causa del ban emesso dagli Stati Uniti.
Qualcosa però sembra che si stia effettivamente muovendo in direzione dell’arrivo di HarmonyOS sui dispositivi mobile. A confermarlo è il presidente a rotazione della società cinese, Guo Ping, che ha rivelato l’inizio di un dialogo tra Huawei e altri produttori di smartphone per valutare l’implementazione a bordo di HarmonyOS e degli HMS.
Chiaramente è molto difficile che allo stato attuale l’arrivo di un terzo contendente possa riuscire a superare il confronto con la presenza di Android e iOS sul mercato degli smartphone, ma per il mercato cinese l’arrivo di un sistema operativo potrebbe sensibilmente dare una svolta al mercato, dato che in quella precisa fetta di mercato Android è disponibile unicamente in versione open source, privo di Play Store e tutti gli altri servizi di Google. Huawei sta investendo molto nello sviluppo di un proprio ecosistema di servizi mobile, gli HMS appunto, di conseguenza potrebbe rendere HarmonyOS molto appetibile per la Cina.