Huawei sapeva che prima o poi gli Stati Uniti si sarebbero rivoltati contro la società . Lo sviluppo del sistema operativo proprietario viene portato avanti da tantissimi anni, abbiamo infatti quasi l’impressione che andare a sostituire Android sia sempre stato uno degli obiettivi del colosso cinese. In questi giorni, alla lista dei paesi il cui l’S.O. è stato certificato si è infatti aggiunto il Perù.
Huawei continua a sviluppare il suo S.O. Mobile
Una volta preparato il sistema operativo evidentemente Huawei ha messo da parte il progetto in attesa di un qualcosa che non si è ben capito. Uscire a pochi mesi di distanza con un’alternativa ad Android non è cosa da poco, se pensiamo poi che la presentazione ufficiale dovrebbe avvenire entro ottobre, ci viene quindi da pensare che il primo dispositivo ad adottare Huawei HongMeng potrebbe essere il nuovo Huawei Mate 30.
Il sistema operativo sarà compatibile al 100% con le applicazioni Android, quindi sotto questo punto di vista il produttore non perderà assolutamente nulla. Bisogna però capire come la compagnia riuscirà a riempire il suo App Store in così pochi mesi. Per ora quello che possiamo fare è goderci l’estate, vedremo poi nel corso dei prossimi mesi come si evolveranno le cose.