Si chiamerà <<EntireView>> il display del prossimo Huawei Mate 10, insignito dell’importante compito di accodarsi alle evoluzioni tecnologiche messe in atto dagli attuali Galaxy S8 e LG G6 e, più in generale, dei futuri Note 8 e V30. Huawei vuol evidentemente sfidare in campo aperto Samsung e LG, quanto meno nella dura lotta inerente i pannelli incastonati all’interno dei dispositivi mobili, il cui salto generazionale ha visto in questo scorcio di 2017 l’ufficializzazione di schermi dotati dell’inedito rapporto 18:9. Una strada che sarà giocoforza battuta nell’immediato prosieguo e che sarà percorsa interamente anche dal prolifico produttore cinese. Almeno per ciò che concerne il suo secondo e già attesissimo phablet con base Android.
Il sentore che il futuro Huawei Mate 10 possa esser impreziosito da un pannello lungo e sottile – così da ridurre ulteriormente gli ingombri e, magari, ingrandire in misura maggiore le dimensioni già importanti della gamma Mate – è già apparso di recente in qualche indiscrezione, riverberatasi tuttavia all’inizio di questa settimana in ossequio al deposito del marchio <<EntireView>> da parte della stessa Huawei presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO). L’agenzia, incartamenti alla mano, si pronuncerà in modo definitivo entro la fine del prossimo autunno. Benché la documentazione non abbia fatto leva su una grafica del pannello, è assai plausibile – anche in ragione al nome impiegato – che il display possa ripercorrere la strada già tracciata da LG e Samsung.
Le indiscrezioni sono piuttosto convergenti ed insistono sul fatto che Huawei Mate 10 possa esser impreziosito da uno schermo da 6 pollici con aspect-ratio in 18:9 (o 2:1) a risoluzione 2160 x 1080 pixel. <<Sotto il cofano>> spiccheranno invece componentistiche di fascia altissima, tra le quali il nuovo processore proprietario HiSilicon Kirin 970 accompagnato da 6 gigabyte di memoria RAM e, forse, il modulo fotografico già presente (ed affinato ulteriormente) sull’attuale Huawei P10 Plus. Il debutto del prossimo phablet Android dovrebbe esser programmato in occasione della giornata del 16 ottobre, là dove andrà in scena un evento ad-hoc in <<quel>> di Berlino.